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Se siete fan di Jane Austen siete nel arrivati nel posto giusto!

sabato 11 febbraio 2012

Meryton e la Città

Se solo Meryton non fosse Meryton, ma fosse più simile a Londra!
Oh, quanto mi piacerebbe andare a teatro, partecipare a ricevimenti e balli ogni sera, frequentare le sale da musica. Chissà quante nuove conoscenze potrei fare! Scommetto che sarei tra le giovani più desiderate della città. Le dame del ton sono così rigide, sono certa che gli scapoli londinesi avrebbero bisogno di un po' di leggerezza. E invece devo accontentarmi di Meryton e delle assemblee che si tengono una volta al mese.
Non che mi manchino gli ammiratori, ne ho perfino più di Jane, che passa per essere tanto bella e dolce, per non parlare poi di Kitty che non è nemmeno lontanamente popolare quanto me.
Ma si vedono sempre le solite facce... che strazio! Se non dovesse succedere presto niente di nuovo sarò costretta a tormentare nostro padre per andare in Città per la Stagione.
Per il momento dovrò accontentarmi dell'assemblea mensile di Meryton. Mi auguro solo che questa settimana trascorra in fretta, altrimenti io e Kitty dovremo trovare qualcosa di nuovo da fare oltre ad andare a trovare la zia Philips e a saccheggiare il negozio di modista.

martedì 7 febbraio 2012

Aspettando un cambiamento

La biblioteca di mio padre è sempre stata l'unica parte della casa in cui si potesse trovare un po' di quiete.
La mamma e le mie sorelle più giovani non sono certo da biasimare per la loro gaiezza e vivacità, la loro natura gioiosa ha sempre reso questa casa molto meno silenziosa di quanto non sarebbe diversamente. Tuttavia ultimamente sento il bisogno di tanto in tanto di rifugiarmi in un angolo pacifico.
Non ho niente di cui lamentarmi, la mia vita mi piace e non ho mai desiderato nulla di più di quello che abbia da offrire Meryton, ma quanto potrò andare avanti prima che i miei genitori pretendano da me che faccia un buon matrimonio.
I giovanotti della zona sono amabili ma non ho mai desiderato di instaurare con nessuno di loro un rapporto più profondo della semplice conoscenza e del buon vicinato. La mamma continua a tenere il conto di quali e quanti cavalieri mi hanno invitato a ballare nelle assemblee dall'inizio dell'anno ad ora, è come se calcolasse una sorta di punteggio e gli inviti a cena verso i primi nella sua classifica si moltiplicano in modo preoccupante.
Ho parlato con Elizabeth e almeno lei sembra comprendere il mio desiderio di sposarmi per amore, tuttavia ho l'impressione che perfino lei si aspetti che io possa innamorarmi con facilità.
So di non sembrare esigente, ma anche io ho dei desideri...dei sogni che vorrei realizzare. E non ho ancora conosciuto nessuno che sarebbe capace di realizzare questi sogni.
Oh...la mamma chiama per andare a trovare la zia Philips. Anche per oggi la mia mezz'ora di quiete è terminata.

martedì 4 ottobre 2011

Lavori in corso

Si lo so, per adesso questa Biblioteca non sembra un gran chè...
Niente a che vedere con la mia biblioteca a Longbourn, che ho curato per anni ed è notevolmente cresciuta da quando ho iniziato a interessarmi ai libri. Naturalmente non è paragonabile alla biblioteca del marito di mia figlia, Mr. Darcy. Sembra che a Pemberley abbia centinaia, forse migliaia, di volumi. Nonappena possibile mi avventurerò nel Derbyshire per fare visita a Mrs. Darcy, sono certo che una visita inaspettata ricorderà a suo marito i molti vantaggi di aver acquisito dei parenti con il matrimonio.
Nel frattempo sono certo che questa Biblioteca migliorerà e verrà ampliata, servirà forse un po' di pazienza.

Il Vostro, etc.

martedì 27 settembre 2011

Perchè intitolare questo blog a Mr. Bennet?

La domanda può sorgere spontanea. Tra tutti le eroine e gli eroi di cui la Austen ci ha narrato, perchè proprio il Signor Bennet?
Per prima cosa, non avrei mai potuto scegliere altri che un personaggio proveniente da Orgoglio e Pregiudizio. E' il romanzo di Jane Austen che preferisco, il più famoso e il più ripreso da sequel e adattamenti cinematografici. Non è certo il solo ad essere significativo e certamente non è il più maturo, ma nel mio cuore occupa un posto speciale.
Quando ho deciso di creare il blog non ho avuto il minimo dubbio che nel suo nome ci sarebbe stato un riferimento a Orgoglio e Pregiudizio. Ma potevo chiamarlo "I sentieri di Elizabeth"? Scontato. "I giardini di Pemberley"? Troppo simile ad altri già esistenti. "La stanza di Jane"? Squallido. E poi... Poi ho pensato al Signor Bennet, che compare in un numero limitato di scene, senza fare troppo rumore, ma che è sempre capace di lasciare il segno e strappare un sorriso al lettore.
Dopo tutto questo blog si occupa di libri, una delle passioni del Signor Bennet. Il pover uomo, per difendersi dal chiasso e dalla confusione prodotti dalla moglie e dalle figlie più giovani, si è creato un rifugio tra le mura della sua biblioteca dove può rilassarsi in santa pace e sprofondare nelle meraviglie della carta stampata.
Ed ecco qua il titolo bell'e pronto: La Biblioteca del Signor Bennet.
Ho sempre pensato che in questo personaggio Jane Austen abbia messo alcune caratteristiche di suo padre. No, non credo che il Reverendo Austen sia mai stato colpevolmente indulgente con i suoi figli, o che abbia ignorato le loro manchevolezze per non turbare la propria quiete. Tuttavia Jane Austen ebbe con lui un rapporto speciale, privilegiato, un po' come quello di Elizabeth con Mr.Bennet, un padre che nonostante i suoi difetti non posso fare a meno di apprezzare.

sabato 24 settembre 2011

Quando mi sono innamorata di Jane Austen...

Finalmente mi sono decisa. Dopo aver visitato innumerevoli siti, blog, forum e social network a proposito di Jane Austen, quasi tutti in lingua inglese, mi sono risolta a creare uno spazio in italiano per i fan di Jane Austen.
Naturalmente siamo agli inizi e dovrete avere un po' di pazienza, ma spero che il blog possa crescere e interessare un gran numero di lettori. Per questo commenti e suggerimenti saranno sempre graditi!

Mi sono innamorata di Jane Austen quando avevo all'incirca quattordici anni. Io e i miei genitori eravamo in vacanza in Francia, vicino ad Avignone. Era sera, eravamo in albergo e cercavo di far passare il tempo prima che l'ora fosse ragionevole per andare a dormire. La televisione naturalmente era in francese, lingua che per me è sempre stata un mistero, così non avevo molte distrazioni.
Ad un certo punto io e mia madre abbiamo cominciato a parlare di romanzi e lei, appassionata di letteratura inglese, ha iniziato a raccontarmi di una certa Jane Austen, nata e cresciuta in una famiglia con molti fratelli e una sorella e che fin da piccola ha avuto la passione per la scrittura.
Quando siamo tornati dalla vacanza, la prima cosa che ho fatto è stata andare in libreria: acquistai Orgoglio e Pregiudizio (un'edizione che conservo ancora ma che ormai cade letteralmente a pezzi), Ragione e Sentimento e Persuasione.
Orgoglio e Pregiudizio è diventato da allora il mio libro preferito, scalzando dal primo posto in classifica Harry Potter e Piccole Donne, e Jane Austen è diventata pian piano come una vecchia amica.
E voi? Come avete conosciuto Jane Austen e i suoi romanzi?